di A. Lalomia
Dopo settant'anni dalla fine del secondo conflitto mondiale, la Mitsubishi ha presentato scuse ufficiali per il trattamento riservato ai prigionieri di guerra statunitensi, molti dei quali sono stati ridotti in condizioni di autentica schiavitù.
Ci sono voluti settant'anni, ma alla fine il senso di dignità ha prevalso.
Dopo settant'anni dalla fine del secondo conflitto mondiale, la Mitsubishi ha presentato scuse ufficiali per il trattamento riservato ai prigionieri di guerra statunitensi, molti dei quali sono stati ridotti in condizioni di autentica schiavitù.
Ci sono voluti settant'anni, ma alla fine il senso di dignità ha prevalso.