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domenica 8 luglio 2012

Paul Krugman e Richard Layard: un'iniziativa condivisibile e un manifesto da firmare.


 Paul Krugman
  Richard Layard
di  A. Lalomia


Paul Krugmandocente al MIT e a Princeton, Premio Nobel 2008 per l'Economia, e Lord Richard Layarddirettore del Centre for Economic Performance alla London School of Economics e già consigliere di Tony Blair, hanno diffuso attraverso il  Financial Times  un Manifesto ispirato al buonsenso che dovrebbe regolare l'economia.  Nel testo si sottopongono a dure critiche le politiche di rigore ed austerità adottate per affrontare l'attuale crisi economica.  Queste politiche, secondo i due economisti, non hanno tratto alcun insegnamento dai gravi errori commessi nella gestione della crisi del '29, errori che hanno provocato uno dei periodi più bui di tutta la storia del capitalismo.
Qui  per leggere l'originale del Manifesto  (nonché il lunghissimo elenco di sottoscrittori, con poche presenze di Italiani, purtroppo)  ed esprimere il proprio sostegno compilando una sintetica scheda.
Per la traduzione italiana, invece, si può andare su keynesblog  (dove si trovano già diversi articoli di e su Krugman)  del 28 giugno 2012.
Invito i lettori ad aderire all'iniziativa e ad unirsi a quanti stanno ripetendo da mesi che l'unico modo per uscire dall'attuale crisi economica è invertire in modo deciso la rotta, adottando politiche espansive  (ispirate a John Maynard Keynes)  e relegando in soffitta quelle attuate oggi, che continuano ad essere ritenute valide malgrado il loro clamoroso fallimento.
Un appello che va condiviso e seguito, nella speranza che, alla fine, la ragionevolezza e gli interessi collettivi prevalgano anche tra coloro i quali stanno dando prova di superficialità e cinismo.
Sulla crisi economica, mi permetto di ricordare che su questo blog è già apparso un  post  relativo al libro  L'austerità è di destra e sta distruggendo l'Europa .

Qui per una recente intervista a Krugman, qui per la traduzione italiana del suo ultimo libro, mentre, sotto, propongo due documenti per conoscere meglio il pensiero di quello che viene riconosciuto come uno degli economisti viventi più autorevoli a livello planetario.