di A. Lalomia
Nel post di qualche giorno fa sull'intervista
esclusiva che Maurizio Molinari ha ottenuto dal Presidente Obama, non ho ricordato, tra i meriti del corrispondente della "Stampa" da Washington, quello di essere l'A. di un libro di grande successo, "Gli Italiani di New York", un volume che si aggiunge alla già ricca bibliografia dello stesso Molinari sugli Stati Uniti.
Riservandomi di tornare sull'opera, propongo subito un video in cui Renzo Arbore, il 20 giugno 2011, ha presentato il lavoro presso la libreria Feltrinelli di Via Appia a Roma .
Qui un altro filmato, che si riferisce invece alla presentazione dell'inchiesta presso la Casa Italiana Zerilli Marimò di New York, avvenuta il 14 settembre 2011, con ospiti di eccezione. Vorrei citarne almeno alcuni: Stefano Albertini, Direttore del Centro; il sacerdote Al Barozzi; Matilda Cuomo, moglie dell'ex governatore democratico dello Stato di New York (dal 1983 al 1994, per tre mandati consecutivi), Mario Cuomo, e madre dell'attuale, Andrew (dal 1° gennaio 2011); Antonio Monda, docente presso la NYU e critico cinematografico; l'architetto Gaetano Pesce.
Sotto è riportata la seconda parte del video, con l'intervento dello stesso Molinari, il quale spiega i motivi che l'hanno spinto a scrivere il libro: tra questi, il grande amore per un Paese, il nostro, che non si è ancora interrogato sufficientemente sul perché molti dei suoi migliori figli siano stati costretti (e siano tuttora obbligati) a cercare opportunità di lavoro all'estero, riuscendo non soltanto a trovarle, ma a qualificarsi come figure di prestigio.
Il filmato è molto utile anche per l'insegnamento dell'inglese, perché, dopo la presentazione in italiano, gli interventi sono in inglese, ma con sottotitoli nella nostra lingua.