Di solitudini ce ne sono tantissime: quella che si prova pur trovandosi in mezzo alla gente, quando si è gli unici rimasti in ufficio, mentre si mangia leggendo il cellulare o si aspetta qualcosa o qualcuno. A volte situazioni che da fuori sembrano tristemente solitarie sono momenti desiderati e ritagliati per starsene un po’ in pace con sé stessi. È anche uno stato d’animo che si addice in qualche modo all’estate: le città si svuotano, diventano silenziose e irriconoscibili, e chi rimane può godere di molti vantaggi, come approfittare dei parchi poco affollati per leggere un libro (o il Post) e riposarsi su una panchina. Chi invece se n’è andato può isolarsi in lunghe passeggiate o su un materassino in mezzo al mare. Abbiamo raccolto un po’ di fotografie che raccontano tutte queste diverse facce della solitudine, che può essere malinconica, inquietante, intima, gioiosa e a volte altrettanto piacevole di quando si passa il tempo con qualcuno.
La solitudine, "Il Post", 24-07-16.