Il New York Times ha pubblicato una sintetica ma efficace ricostruzione grafica per mostrare quanto sia esiguo il numero degli americani che hanno scelto i due candidati alla presidenza degli Stati Uniti: il 9% della popolazione. Per illustrarlo l’articolo del New York Times spiega che vivono negli Stati Uniti circa 324 milioni di persone: se disegniamo un quadrato su una pagina a quadretti che abbia la lunghezza di diciotto quadretti per lato, ogni quadretto corrisponde a un milione di persone. Ed è quindi facile visualizzare le quote di persone che non hanno votato né Clinton né Trump alle primarie.
103 milioni di persone non hanno diritto di voto, tra minorenni, condannati privati dei diritti civili e abitanti che non sono cittadini statunitensi. 88 milioni di adulti dotati del diritto di voto sono la quota approssimativa che non vota alle elezioni, basandosi sui dati delle elezioni del 2012. Grossomodo – c’è una quota di imprevedibilità – 73 milioni di persone che si ritiene voteranno alle elezioni presidenziali non hanno votato alle primarie. Alle primarie hanno votato 60 milioni di persone – un po’ meno del 19% della popolazione – equamente ripartite tra quelle Democratiche e quelle Repubblicane. E metà degli elettori delle primarie hanno votato per candidati diversi da quelli che hanno vinto.
Alla fine per Trump e Clinton ha votato circa il 14% degli elettori potenziali, e il 9% dell’intera popolazione degli Stati Uniti.
Clinton e Trump sono stati scelti dal 9 % della popolazione degli Stati Uniti, "Il Post", 2-08-16.