Celestino V |
In un precedente post 1 ho scritto che le dimissioni del papa rappresentano una rivincita del latino.
Qui vorrei
aggiungere che esse costituiscono, nello stesso tempo, una specie di riscatto da parte di uno dei
pontefici più criticati da Dante 2 (ma anche
da qualche studioso moderno), malgrado sia
stato poi santificato. Mi riferisco
naturalmente a Celestino V , il papa bollato
come un codardo per il suo “gran rifiuto”.
Benedetto XVI davanti alle spoglie di Celestino V. |
Benedetto XVI
ha sempre dimostrato, nei confronti di questo pontefice, una speciale devozione. Durante la sua
visita all’Aquila del 28 aprile 2009, a poche settimane dal
terremoto del 6 aprile 2009, Ratzinger ha deposto, sulla teca con
i resti del santo, il proprio pallio. Questo
medesimo pallio sarà aggiunto ai
paramenti di Celestino V in occasione del settecentesimo anniversario della sua canonizzazione,
il prossimo 5 maggio.
Celestino V raffigurato mentre depone la tiara e il manto pontificale. |
Benedetto XVI con il pallio. |
Nel 2009 molti
si chiesero il perché di quel gesto -decisamente inconsueto, per non dire clamoroso. Vi fu però anche chi osservò che quell’atto doveva essere interpretato come un segnale, da
parte di Benedetto XVI, di voler seguire l’esempio del suo lontano
predecessore.
predecessore.
E in definitiva così è stato.
Tanto più che l’attuale pontefice ha espresso la sua intenzione di ritirarsi in un convento di clausura, dopo il 28 febbraio. Una scelta, questa, che sembra accostare ancora di più Ratzinger a Pietro del Morrone, nella comune vocazione ad una vita ascetica e in solitudine.
Eremo di S. Onofrio (Sulmona). |
Eremo di S. Spirito a Maiella. |
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Note
2 Vale comunque la pena ricordare che il giudizio di D. su Celestino V è stato ed è tuttora oggetto di numerose interpretazioni, talvolta discordanti. Per una rassegna, v. Arsenio Frugoni, Celestino V, in "Enciclopedia Dantesca".
Sulla Damnatio memoriae che ha colpito questo pontefice, cfr. A. L. Villani, La croce di Celestino.
Sulla Damnatio memoriae che ha colpito questo pontefice, cfr. A. L. Villani, La croce di Celestino.