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mercoledì 2 luglio 2014

Non ci sono soldi pubblici per le scuole ? Chiediamoli ai privati (o ingegniamoci).

di  A. Lalomia


Due piccoli esempi di come, in assenza di fondi pubblici, alcuni presidi siano riusciti, grazie alla loro intraprendenza, a far fronte alle esigenze dei singoli istituti.
Nel primo filmato, il DS dell'ITIS "Ettore Conti" di Milano, presenta la sua iniziativa di ricorrere al crowdfounding per consentire alla scuola di funzionare in modo adeguato.
Gli altri video sono dedicati all'Istituto Tecnico Aeronautico  "Antonio Locatelli"  di Bergamo, guidato da un DS tanto dinamico quanto umano e attento all'aspetto educativo della scuola. Nei filmati su questo istituto, tra l'altro, salta subito in evidenza la divisa scolastica che gli studenti indossano, (senza alcun complesso di inferiorità).
L'Istituto "Locatelli", per inciso, è una delle poche scuole in cui le lezioni vengono registrate e possono essere riviste comodamente da casa.
È troppo chiedere che quantomeno la scelta della divisa venga adottata da altre scuole ?
È  troppo chiedere che si impedisca a certi 'studenti' conciati da zombie di entrare nelle aule scolastiche ?