di A. Lalomia
Si può scherzare con un flagello come Ebola ?
Più che retorica, la domanda sembra provocatoria, viste le migliaia di vittime che questo virus ha fatto in varie parti del mondo (in particolare in Guinea Conakry, Liberia e Sierra Leone). Non è certo un caso che ho creato su questo blog uno spazio ad hoc, in cui cerco di riportare le notizie relative agli sforzi della comunità internazionale (soprattutto degli Stati Uniti e del Regno Unito) per arginare un'epidemia che fino a poche settimane fa rischiava di passare alla storia come la peggiore catastrofe sanitaria dopo l'influenza spagnola del 1918-20.
Dunque, sembra difficile poter affrontare un argomento di tale gravità con aria svagata, con piglio goliardico o addirittura con gli sberleffi, con le vignette, con le battutine da avanspettacolo.
Sembra difficile, ma non impossibile. Già, perché qualcuno ha pensato bene di seguire questa strada.
Non trovo parole per definire un'iniziativa del genere. Mi chiedo soltanto se al Ministero della Salute sanno di questo episodio.