Mentre in Italia i numeri sul lavoro non brillano, in Spagna e Germania i segnali positivi non mancano. Occupazione record e disoccupazione in calo per i tedeschi. Il mercato del lavoro ha raggiunto un livello record per l’ottavo anno consecutivo nel 2014, secondo un rapporto pubblicato da Destatis. Sono stati impiegati una media di 42.598 milioni di persone nel 2014, 372.000 in più, ovvero lo 0,9 per cento, rispetto all’anno precedente. Il numero dei disoccupati è diminuito di 77.000 persone, ovvero il 3,5 per cento rispetto all’anno precedente, a 2,105 milioni, secondo le stime provvisorie in base alla rilevazione sulle forze di lavoro. Il tasso di disoccupazione, che è stato minore rispetto a tutti gli altri Stati membri dell’Ue, era al 4,7 per cento, in calo rispetto ad 4,9 per cento del 2013.
Il 2014 si è chiuso in Spagna con 253.627 disoccupati in meno, pari a -5,39% rispetto al 2013, la maggiore diminuzione annuale registrata dal 1998, secondo i dati diffusi oggi dagli Uffici del servizio pubblico di impiego.Il numero totale dei senza lavoro a dicembre è stato di 4.447.711 persone. Nel solo mese di dicembre, la diminuzione è stata di 64.405 disoccupati rispetto al mese precedente, che è la seconda maggiore caduta nel mese dall’inizio della serie storica di rilevamento.
La diminuzione del numero dei disoccupati è la seconda successiva dopo quella del 2013, quando il numero dei disoccupati diminuì di 147.000 persone, dopo gli incrementi registrati dal 2007 al 2012. La previdenza sociale ha registrato nel 2014 un aumento di 417.574 iscritti, il primo incremento dall’inizio della crisi, nel 2007.